Fragranze di morte by Seishi Yokomizo

Fragranze di morte by Seishi Yokomizo

autore:Seishi Yokomizo [Yokomizo, Seishi]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Sellerio
pubblicato: 2022-07-14T22:00:00+00:00


3

All’hotel M.

Il mattino seguente alle otto, Kindaichi e Todoroki avevano già terminato la colazione. Ne approfittarono per sedersi sulla veranda e godersi la lettura dei quotidiani mentre il canto mattutino degli uccelli riecheggiava dalla macchia che circondava l’hotel. Nel frattempo, la nebbia di Karuizawa era scesa placida rendendo l’aria frizzante.

Su una sedia a sdraio, Todoroki sfogliava tranquillamente le pagine di un giornale. I pantaloni in gabardine e la camicia hawaiana non si addicevano proprio a quella temperatura. All’improvviso, gli scappò uno starnuto.

«Come temevo... Qui fa davvero freschino!», disse alzandosi lentamente dalla sedia. «Capisco lo sbalzo di temperatura, ma questo giornale riporta solo notizie che ho letto ieri a Tokyo!», si lamentò.

«Ahah!!! Ispettore, non mi dica che ha già intenzione di tornarsene a casa?».

«Ma le pare? Le sembro un uomo così ingrato? È grazie a lei se posso godermi un po’ di pace e di arietta fresca su questo altopiano. Tokyo può andarsene al diavolo senza problemi! Piuttosto, Kindaichi...».

«Sì?».

Osservando il volto compiaciuto di Kōsuke che si era girato a incrociare il suo sguardo, Todoroki non riuscì più a proseguire. Quasi che le parole gli fossero ripiombate in gola.

«No, niente... È che secondo me... sarebbe ora che lei si mettesse un bell’abito... Come dire... per sembrare un po’ più elegante, no? Guardi quei bambini, sono rimasti lì imbambolati a osservarla...».

«Ahahah! Evidentemente devo ricordargli qualche mostro!».

Le famiglie di turisti stranieri che affollavano l’hotel erano davvero numerose. Sulla terrazza un gruppetto di bambini dagli occhi chiari e dai capelli biondi fissavano la folta chioma scarmigliata di Kindaichi e il suo kimono bianco con motivi geometrici in nero. La cosa, però, non lo infastidiva affatto.

Piuttosto non aveva compreso il motivo per cui Todoroki avesse cambiato discorso così all’improvviso. Aveva intuito tutto, però. Stava pensando di sicuro a quella ragazza: Miyoko. Dopo essere salita in macchina insieme a loro, nessuno aveva quasi aperto bocca. Nemmeno Shōzō che sembrava quasi volersi trattenere dal parlare. Anche quando lei gli aveva chiesto dei due signori che stavano seduti dietro.

«No... sono dei conoscenti», le aveva risposto in modo evasivo.

Era chiaro che non le voleva rivelare l’identità di Kindaichi e di Todoroki, ma che – allo stesso tempo – non intendeva nemmeno svelare ai suoi ospiti troppi particolari su quella donna. Lo stesso valse per lei: dopo essere salita in macchina non proferì parola alcuna e – anche quando si rivolgeva a Shōzō – faceva di tutto per non essere udita dai sedili posteriori. Tuttavia fu possibile comprendere dalle poche volte che aveva pronunciato i termini Matsuko oppure zia che era in rapporti amichevoli con la famiglia Tokiwa.

Di contro, le risposte laconiche di Shōzō lasciavano trasparire con una certa chiarezza l’attenzione eccessiva verso i due ospiti provenienti da Tokyo che, di primo acchito, poteva essere scambiata facilmente per una sorta di insensibilità verso la sua giovane interlocutrice. Ma forse lei lo aveva capito e per questo evitava di parlargli. Sta di fatto che l’aspetto pietoso di quelle spalle abbassate e dei capelli scompigliati sulla nuca avevano suscitato in qualche modo la compassione di Kindaichi.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.